… LETTERALMENTE “VERME”
English version
For our increasing foreign friends: we apologize for writing mainly in Italian. We hope you’ll appreciate this effort in translating the first part of WORM, our monthly (more or less) message for the members of this group. If you would like to translate the whole WORM, you can use one of the various translator available on the web, like:
http://it.babelfish.yahoo.com/
http://www.worldlingo.com/en/products_services/worldlingo_translator.html
These have really been busy weeks, but … finally … here is a new edition of WORM!
In the section “Abbiamo letto, abbiamo visto, abbiamo ascoltato” (that’s “we read, we saw, we heard”) we indicate various items, giving them a common key of reading, that are these words written by youths (between 16 and 21 years old): “the large part of countries agrees on the need of grant free movement for goods, services, capitals and information; but governments are concerned about applying the same idea on movement of people”.
Then, in the section “Non si finisce mai di imparare…” (“we never stop to learn…”), we report something about the V meeting of the Community of Practice Farming for Health.
We remind that WORM is a note, but a long note, collecting a lot of links and ideas. It’s not thought to be read rapidly, only to update oneself on some subjects. Instead, it’s thought to offer opportunities of “contamination”, introducing people and pathways that can contribute to our idea of social farming. For allowing this, WORM requires a bit of your space and time.
For the new entries of this group: the first two issues of WORM are available on http://www.lombricosociale.info/ (post tagged 'worm').
Good reading of WORM and good summer everybody,
Angela, Francesca, Silvia
redazione@lombricosociale.info
Italian version
Sono state settimane (diciamo pure mesi), piuttosto impegnative… ma ecco il WORM … striscia ancora!
Nella rubrica “Abbiamo letto, abbiamo visto, abbiamo ascoltato” segnaleremo un po’ di cose… alle quali come sfondo vogliamo dare queste parole: la maggior parte dei paesi ha riconosciuto che esiste il bisogno di permettere ai beni, ai servizi, ai capitali ed alle informazioni di circolare liberamente tra gli stati, ma i governi mostrano timore nell’applicare lo stesso principio ai movimenti di persone (sono parole scritte da ragazzi di età compresa fra i 16 e i 21 anni).
Poi, nella rubrica “Non si finisce mai di imparare…”, come anticipato in un breve messaggio di alcune settimane fa, riporteremo qualcosa del V meeting della Community of Practice Farming for Health (torneremo sull’argomento Comunità di Pratica).
Una nota sulla lettura e consultazione di WORM: WORM è una nota informativa piuttosto articolata (diciamo pure… lunga!). Non è una nota pensata per essere letta tutta d’un fiato! O meglio, può essere letta, ma non certamente approfondita con tutti i link a cui fa riferimento. E’ una nota pensata per ‘contaminarci’, per farci incontrare e conoscere persone e percorsi secondo noi non distanti dal mondo dell’agricoltura sociale, per fare questo… - sigh! - c’è bisogno di spazio e di tempo.
Per i nuovi iscritti al gruppo di FB 'Agricoltura multifunzionale di utilità sociale' e per i nuovi lettori del blog: i primi due numeri di WORM sono consultabili sul nostro blog http://www.lombricosociale.info/ (post con tag 'worm').
Infine, abbiamo dei nuovi amici di lingua inglese. Chiediamo loro scusa se per ora il WORM è solo in italiano, per il momento riusciamo a tradurre in inglese solo questa parte introduttiva del WORM.
Buona lettura di WORM e buona estate a tutti,
Angela, Francesca, Silvia
Redazione: redazione@lombricosociale.info
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Abbiamo letto, abbiamo visto, abbiamo ascoltato
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Abbiamo letto … Una Stagione all’Inferno, rapporto sulle condizioni degli immigrati impiegati in agricoltura nelle regioni del Sud Italia, realizzato da Medici senza frontiere (http://www.terrelibere.it/doc/stagione_inferno.pdf). A gennaio, sul nostro blog, avevamo già scritto qualcosa sull’argomento (http://www.lombricosociale.info/2009/01/tributo-fabrizio-de-andr.html).
Abbiamo (ri)visto … l’intervista a Muhammad Yunus, premio Nobel per la Pace e fondatore della Grameen Bank (http://www.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-57d4c768-38f1-4086-a259-16454fa110b6.html?p=0) Per sapere chi è Muhammad Yunus (http://it.wikipedia.org/wiki/Muhammad_Yunus).
Abbiamo ascoltato … dal vivo Andrea Epifani, vincitore del Premio De Andrè “Parlare musica” 2009, con la canzone “Tzigano della badante” (http://www.youtube.com/watch?v=MJmby3EVu0Q) e i finalisti del Festival Musicultura 2009, tutti bravissimi, tutti i brani possono essere scaricati gratuitamente dal sito ufficiale del Festival (http://www.musicultura.it/); qui segnaliamo il brano La valigia dello straniero (http://www.musicultura.it/archivio/canzoni/cdmusicultura20/15-La-valigia-dello-straniero.mp3/audio_view) di Le Core.
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Non si finisce mai di imparare …
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Dalla Comunità di Pratica (CoP) internazionale Farming for Health, che si è incontrata a Pisa dal 25 al 27 maggio
--- Le sessioni plenarie ---
Si sono tenute il lunedì ed il mercoledì, alcune finalizzate ad illustrare i temi di fondo della CoP e gli scenari in cui si colloca il Farming for Healh, altre a fare il punto sul lavoro svolto dalla CoP ed impostare il lavoro futuro della CoP stessa.
- What agriculture for sustainable rural and urban areas? - Gianluca Brunori (Pisa University)
- Social farming and biodiversity, building the connections - Alessandro Meschinelli (IFAD)
- Policies and pathways of change in Rural areas - Elena Saraceno (EU policy advisor)
- Social and economic sustainability in rural communities - Zita Murphy (Rural Policy Branch Department of Agriculture and Rural Development UK)
- Social farming in Tuscany Where we are and why we are here - Roberto D’Alonzo (ARSIA)
- CoP Continuing the discussion: reshaping activities and organisation, introduction - Saverio Senni (UniTuscia)
- Innovative actions for social farming in Europe - Francesco Di Iacovo (Uni Pisa SoFar group)
- A manifesto for social farming across Europe - Thomas Van Elsen (FiBL SoFar group)
- Present and future of social farming in EU and in non EU countries. The role of National Rural Network - Alessandro Monteleone (INEA-National Institute for Agricultural Economics, Responsible Italian Rural Net)
- Education on agricultural and life skills knowledge. Junior Farmer Field and Life Schools, an example of social farming - Hajnalka Petrics (Junior Rural Development and Gender Officer FAO Regional Office for Europe and Central Asia)
- Social farming in EU the point of view from the EU Commission - Daniele Bianchi (DG agriculture and Rural Development EU)
Le presentazioni saranno presto disponibili al seguente link http://www.farmingforhealth.org/archive/results-2009/international-cop-workshop-pisa-italy-2009
--- I workshop ---
Il lunedì pomeriggio si sono tenuti i workshop (gruppi di lavoro e di discussione) sui seguenti argomenti:
- Exchange of practices on social farming in Europe: histories and pathways
Social farming - an approach to improve biodiversity and maintaining cultural landscapes?
- Photo and video: Image for interacting and documenting on social farming
- The role of farm animals in social farming and the link to the new COST action on AAI
--- I partecipanti ---
Si è trattato di un evento davvero internazionale! I partecipanti (circa 140) provenivano per la metà all’incirca dall’Italia, i restanti da: Austria, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Inghilterra, Irlanda, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Slovenia, Svizzera, Ungheria.
Una parte dei partecipanti proveniva dal mondo dell’Università e della ricerca scientifica (il core group della CoP Farming for Health nasce infatti in ambito accademico), sono in aumento i rappresentanti del mondo agricolo e dell’associazionismo (prevalentemente nell’ambito sociale ma anche di quello agricolo). Buona ci è sembrata in questa edizione della CoP la partecipazione delle istituzioni, tanto a livello internazionale (Ue, FAO) che nazionale. Ampia, come in altre edizioni, la presenza di studenti universitari, che trovano nelle giornate di lavoro della CoP un momento estremamente utile e formativo.
La CoP per i partecipanti è stata un’occasione per: incontrare nuove persone e rivedere persone e colleghi già conosciuti nei precedenti meeting, scambiare idee sul tema del Farming for Health, fare rete, sviluppare contatti e conoscere gli sviluppi del settore negli altri paesi e le esperienze in corso in Europa, entrare in contatto con altri operatori ‘pratici’, incontrare altri componenti della CoP sia per stringere dei contatti con loro e confrontarsi che per contribuire allo sviluppo della CoP.
--- Le aree di lavoro future della CoP ---
Nella mattinata del mercoledì i partecipanti si sono nuovamente divisi in gruppi di lavoro per definire ed organizzare le aree di lavoro su cui la CoP si concentrerà fino al prossimo meeting (che probabilmente si terrà in Inghilterra).
I titoli delle aree di lavoro su cui la CoP inizierà a lavorare nei prossimi mesi sono scritti su questi cartelloni:
http://www.flickr.com/photos/lombricosocialeblogspotcom/3643656718/in/set-72157619710006839/
http://www.flickr.com/photos/lombricosocialeblogspotcom/3643706248/in/set-72157619710006839/
http://www.flickr.com/photos/lombricosocialeblogspotcom/3643706370/in/set-72157619710006839/
Ogni partecipante alla CoP ha scelto per quale gruppo di lavoro rendersi disponibile. La CoP è, comunque e sempre, aperta a tutti… coraggio!
--- Le escursioni ---
Il martedì è stata la giornata delle escursioni (visite-studio).
Gorgona: ha attirato prevalentemente i partecipanti italiani, che hanno approfittato di quest’occasione quasi irripetibile per visitare l’isola (http://it.wikipedia.org/wiki/Gorgona), sede anche di una colonia penale e le attività agricole ad essa connesse. Gli stessi detenuti hanno illustrato le attività che li vedono coinvolti ed i partecipanti hanno potuto degustare i prodotti ottenuti dal loro lavoro. Questa escursione ha … lasciato il segno sui partecipanti … che sono tornati decisamente ustionati dalla giornata (la CoP si è svolta nelle giornate più torride che si siano mai avute nel mese di maggio!).
Il Forteto: esperienza unica nel suo genere, mostra le potenzialità economiche che l’agricoltura sociale può arrivare ad avere. Da piccola cooperativa nata dall’entusiasmo di un gruppo di giovani, oggi Il Forteto è una grande azienda che esporta formaggi in tutto il mondo. La sua missione di base, però, rimane l’aspetto sociale che è incorporato in tutte le scelte di vita che coinvolgono l’azienda (http://www.forteto.it/).
Il Pungiglione: interessanti i risvolti psicologici che questa escursione ha avuto sui partecipanti. La visita all’azienda apistica ha infatti illustrato anche la biologia delle api, sottolineando l’aspetto della “comunità”, dove ognuno ha il suo ruolo. Le valenze educative dell’alveare, coi suoi equilibri e parallelismi (ogni ape può potenzialmente divenire una regina se riceve gli stimoli adatti) hanno ben comunicato ai partecipanti il tipo di lavoro agro-sociale che viene svolto da questa azienda (http://www.ilpungiglione.com/).
Valdera: escursione “multipla”, nel senso che il gruppo ha approfondito l’esperienza integrata della Società della Salute della Valdera (http://www.sdsvaldera.it/), conoscendo alcune delle esperienze che la compongono e visitando due delle aziende agricole coinvolte nel progetto (Bio Colombini http://www.biocolombini.it/ ed Il Querceto http://www.agriturismoquerceto.it/).
Le escursioni sono state occasione per conoscere delle realtà nuove per la maggior parte dei partecipanti al meeting ed avviare all’interno dei gruppi delle discussioni e confronti.
Sono stati molto apprezzati anche l’ospitalità, i paesaggi toscani e … il cibo …
--- Download di alcuni materiali ---
http://sofar.unipi.it/index_file/results.htm
E’ scaricabile il libro “Supporting policies for Social Farming in Europe”, consegnato fra i materiali alla CoP, contenente i risultati delle attività realizzate nel corso del progetto Social Farming (SoFar), iniziativa internazionale a supporto della ricerca per le politiche rurali europee con l’obiettivo di promuovere l’agricoltura sociale come nuovo ambito per lo sviluppo rurale in Europa. Sul sito sono disponibili, inoltre, tutti i risultati del progetto.
http://www.flickr.com/photos/tags/ffh_pisa2009
Le foto scattate al Farming for Health
http://www.farmingforhealth.org/archive/results-2009/international-cop-workshop-pisa-italy-2009
Per scaricare, nei prossimi giorni, i file delle presentazioni del Farming fo Health
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Lavori in corso
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Il 10 luglio si è svolta a Roma l’ Assemblea dell’Associazione Rete Fattorie Sociali; info su http://www.fattoriesociali.com/
Segnaliamo, infine, un interessantissimo ciclo di convegni "DA NESSUN LUOGO ALL'UTOPIA: TRASFORMARE I LUOGHI DI MARGINALITA' IN LUOGHI DI SPERANZA", iniziato il 10 luglio e che si concluderà ad ottobre. Gli organizzatori sono degli educatori competenti ed appassionati dell'Associazione Maestri di Speranza ed il Centro Servizi per il Volontariato. La brochure con il programma dei convegni è scaricabile al seguente link http://www.lombricosociale.info/2009/07/trasformare-i-luoghi-di-marginalita-in.html
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